Coltiviamo con successo la POMELLA GENOVESE
La pomella genovese è una varietà di mela presente nel territorio della comunità montana dell’Oltrepò Pavese.
Il suo nome è forse dovuto al fatto che i produttori di mele dell’Oltre Po’Pavese vendevano le loro mele al mercato genovese trasportandole con le carovane che, in tempi antichi, percorrevano le vie del sale tra i due versanti dell’Appennino piacentino-pavese a nord e tosco-ligure a sud.
Queste carovane trasportavano le merci: all’andata mele del luogo e al ritorno portavano il sale, indispensabile per la produzione dei salumi, tradizionale prodotto delle zone collinose dell’Oltre Po’ pavese e del piacentino.
Si cita la pomella genovese nel 1901, una varietà avuta nel 1895 dal sig. Barbieri di Borgoratto, successivamente viene citata nel 1949 nel Congresso Nazionale di Frutticoltura tenutosi a Ferrara dove la si nomina come una coltivazione diffusa nella provincia di Pavia.
L’area storica di diffusione di questa varietà di mela è la Valle Staffora.
E’ una mela di piccola dimensione, non perfetta a vedersi ma molto gustosa. Si raccoglie all’inizio di ottobre e si conserva fino a febbraio-marzo.
